Analisi dell’acqua per garantirne la salubrità

In tutte le aziende sono obbligatorie per legge le analisi sull’acqua. È facile immaginare come questa norma sia particolarmente importante se l’azienda in questione opera nel settore alimentare e produce alimenti o bevande.

L’acqua è un elemento basilare nella vita dell’uomo ed è presente in molti prodotti alimentari, è alla base della maggior parte delle bevande e in qualche modo viene sempre a contatto con quello che sarà il prodotto finale durante le fasi di lavorazione.
Proprio per la sua presenza indiscussa nei prodotti destinati al consumo alimentare è importante che le aziende garantiscano che l’acqua che utilizzano sia pulita e salubre.
Spesso la contaminazione dell’acqua può avvenire anche nelle tubazioni o nei contenitori in cui viene conservata, per questo non è sufficiente utilizzare acqua potabile ma bisogna effettivamente controllare che questa non venga compromessa in nessuno dei processi della filiera produttiva.

La normativa indica nell’Art. 1 del D.Lgs. 31/2001 i requisiti che definiscono l’acqua potabile destinata al consumo umano e al contempo descrive le caratteristiche di un impianto di distribuzione a norma.
Per le attività commerciali un’Ordinanza del Ministero della Salute del 2002 impone una fonte di acqua potabile e se quest’acqua è conservata in cassoni o pozzi il sistema di autocontrollo Haccp prevede una certa frequenza per la pulizia dei contenitori come per le analisi di laboratorio sull’acqua.

Garantire la purezza e la salubrità dell’acqua è, soprattutto per le aziende che operano nel settore alimentare, un dovere morale prima ancora che professionale. Se sei il titolare di un ristorante, di un bar o di qualsiasi attività commerciale in cui vengano prodotti o distribuiti alimenti contattaci per delle analisi sull’acqua certificate.

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