Mangiare sano e di qualità è uno degli elementi distintivi della cultura mediterranea, e il nostro paese ne ha sempre fatto un vanto. Nel tempo però la scelta di cibi sani e genuini si è dovuta fondere con le necessità pratiche di una vita scandita al minimo secondo, così cibi preconfezionati, surgelati e a lunga conservazione hanno iniziato a prendere un posto di riguardo nelle credenze delle cucine degli italiani.
Leggere le etichette degli alimenti è diventato un momento importante prima dell’acquisto dei prodotti in vendita nei superpercati. Conoscere gli ingredienti e i valori nutrizionali è determinante per capire se quel prodotto è sano e corretto per il proprio bisogno alimentare.
Per questo, ma anche per un’esigenza di sicurezza alimentare, il Ministero della Salute ha redatto un decalogo su come leggere le etichette degli alimenti per comprendere esattamente cosa c’è scritto.
Sebbene un’etichetta abbia una dimensione piuttosto ridotta, le informazioni che contiene sono moltissime:
- l’elenco degli ingredienti
- la quantità
- la modalità di conservazione e utilizzo
- la denominazione di vendita
- il Fabbricante e l’importatore
- la tabella nutrizionale
- la durata o termine minimo di conservazione.
Oltre a queste informazioni l’etichetta può contenere anche informazioni su allergie o intolleranze.
Nel decalogo vengono prese in considerazione tutti questi elementi e spiegato come individuare le informazioni importanti. Un modo utile per essere ben informati su quello che si acquista.